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MAGAZINE DI ARTE E SCIENZA

The Irish Man: Scorsese guarda indietro per andare avanti…

Non si può stare lontani dalle proprie passioni! The Irish Man è la tangibile manifestazione di questa verità, a cui Martin Scorsese da forma e anima… Prima di parlare del film, del soggetto e del progetto narrativo che esplorano quasi quaranta anni di storia americana, voglio stabilire una confidenziale indiscrezione tra chi scrive e chiunque leggerà queste righe: i registi, specialmente un ristretto numero di essi, amano raccontare certe storie per l’estetica verità di conoscere se stessi, prima ancora dei reali profili dei loro personaggi!

ELAGABALO – ELIOGABALO - EL GEBAL... vari nomi ma un solo destino: l’eccesso.

Eliogabalo, col sostegno della madre, Giulia Soemia, e della nonna materna, Giulia Mesa, venne acclamato imperatore dalle truppe orientali, in opposizione all'imperatore Macrino, all'età di quattordici anni. Il regno di Eliogabalo fu fortemente segnato dal suo tentativo di importare il culto solare di Emesa a Roma e dall'opposizione che ebbe questa politica religiosa. Il giovane […]

Andersen e la sirenetta
Iconografia di una fiaba (1873-2013)
di Denise Sarrecchia

Recensione a cura di Marcello Carlino "Opere a più arcate di senso, nelle quali figure ed episodi s’aprono nel tempo a diverse letture, le fiabe di Andersen sono come ponti: La sirenetta in particolare, la cui storia sta sui confini tra amore e sacrificio, tra sentimento che incanta e sublimazione del desiderio, tra acqua e […]

Ossessioni di Andrea Marzola

Quando la tua mente diventa il palcoscenico ideale per il teatro dell’assurdo. Fissazione, assillo, tormento, angoscia, ansia, incubo, mania, paranoia, psicosi, ossessione, ossessione. Quindici racconti.

Faust! - Attualità di un mito
Arbor Sapientiae Editore

Oggi Faust può essere il ricercatore universitario, colui che contro l’affiliazione alle sette, alle chiese, ai partiti continua a tentare una libera ricerca, per lui il Mefistofele ha il volto kafkiano dell’impiegato ministeriale che gli sottopone un contratto da fame (quando e se glielo sottopone) e da precario, tanto il Faust odierno, il ricercatore, sa già di essersi dannato l’anima da solo.

Tamerlane – Edgar Allan Poe
Arduino Sacco Editore

Pretenziosa la scelta del personaggio per il primo poema di Edgar Allan Poe. Appena diciottenne, lo scrittore bostoniano decise di vestire i panni del conquistatore mongolo Tamerlano, per di più sul letto di morte, e di raccontare una storia d'amore che sa di sconfitta - forse l'unica della sua vita - per il grande sovrano asiatico.

Flatlandia - Edwin Abbott Abbott
(Ed. Adelphi)

Tra critica sociale e avanguardia matematica, Flatlandia mira da un lato a descrivere la società vittoriana e dall’altro formula teorie sulla presenza di un universo multidimensionale, anticipando aspetti della teoria della relatività e temi cari a scrittori come Asimov.

Hocus Pocus - Kurt Vonnegut

Hocus Pocus è la storia di Eugene Debs, reduce della guerra del Vietnam e di un’altra miriade di guerre domestiche, il quale giunse alla carica di direttore carcerario per trovarsi, in seguito alla “grande evasione”, carcerato.

Lezioni americane - Italo Calvino
(Ed. Garzanti)

“Sei proposte per il nuovo millennio”: caratteristiche che la letteratura, e quindi indirettamente gli scrittori, posteriori al Duemila dovrebbero non dimenticare di portare con sé... Un libro dunque comprensibilmente essenziale per chiunque si accinga a scrivere

Sostiene Pereira - Antonio Tabucchi
(Ed. Feltrinelli)

Pereira è un personaggio comune, non un eroe: cittadino del Portogallo di Salazar, ex- militante della cronaca nera di un grande giornale, si è ora ritirato nell’angusta redazione culturale (composta da lui solo) del “Lisboa”, accontentandosi di scrivere necrologi anticipati e traduzioni di classici, mentre apprende i mutamenti politici solo grazie a Manuel, cameriere del Café Orquìdea.

Sputerò sulle vostre tombe - Boris Vian
(Ed. Mondadori)

La storia di questo romanzo è la storia di uno scandalo. Nell’estate del 1946 l’editore D’Halluin era a caccia di un romanzo americano, considerato il successo ottenuto all’epoca dagli autori d’oltreoceano. Vian propose di scrivergli in quindici giorni, e meglio di un americano, un libro scabroso dalle tinte davvero forti.

Il lupo della steppa - Herman Hesse
(Ed. Mondadori)

Attraverso un mosaico composto da tasselli autobiografici e surreali, Hesse pone il suo personaggio, Harry Haller, in un mondo borghese che da tanto tempo non gli appartiene più. L’ambiente banale e ipocrita che lo circonda ha reso il protagonista un “lupo della steppa”, incapace di relazionarsi al mondo in cui vive
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